dal racconto “Aaron X” di Håkon Øvreås
Bruno è in un momento difficile: si è da poco traferito in città, suo nonno muore, lui non ha nessuno con cui confidarsi e un gruppo di bambini più grandi distrugge la sua capanna nel bosco… Finché una notte, con l’aiuto di un secchio di vernice marrone, Bruno scopre il supereroe che è in lui: i sentimenti diventano più chiari, la fantasia è un ottimo rimedio contro la paura e gli consente di acquisire una forza inaspettata. Anche il nonno torna a parlargli. Nelle notti successive, al supereroe marrone si aggiungono un’eroina blu e un eroe nero, e da quel momento Laura e Jack, gli amici di Bruno, si dimostrano fidatissimi anche durante il giorno... “Super Bruno” è una storia che parla di amicizia, di come affrontare i sentimenti e di come la fantasia dell’infanzia possa aumentare l’autostima. “Super Bruno” è la prima collaborazione translinguistica tra le due attrici basilesi Sibylle Mumenthaler e Ute Sengebusch (super!), il regista ginevrino Eric Devanthéry (Cie. Utopia) e la dramaturg ticinese Cristina Galbiati. Nello spettacolo le diverse lingue parlate dal team convivono e si intrecciano, creando un linguaggio ibrido.